Pagine

sabato 9 aprile 2016

Ascensori di Castello, una barzelletta che non fa più ridere

È successo di nuovo: dodici turisti, tra cui un minorenne, sbarcati da una nave da crociera, questa mattina sono rimasti intrappolati per quasi mezz'ora nell'ascensore che collega viale Regina Elena a piazza Palazzo.

L'ascensore si è bloccato a mezz'aria fino all'arrivo della polizia municipale, dei vigili del fuoco, di un'ambulanza del 118 e dei tecnici della ditta che si occupa della manutenzione, che hanno liberato i turisti, spaventati e accaldati.

Ormai non si contano più le volte che è capitato, in uno dei quattro impianti. Noi della lista civica Cambiavento speravamo che la lunga attesa sarebbe stata premiata, prima o poi, dal loro funzionamento. Lo speravano, soprattutto, gli abitanti di Castello, isolati nel loro quartiere per gran parte del 2015, fra collaudi ministeriali e odissee legate ai pezzi di ricambio.
















Così non è stato. Sappiamo bene che la Giunta ha approvato il bando da 1.200.000 euro per l'acquisto dei nuovi ascensori, ma sappiamo anche che dalle casse del Comune escono ogni anno ben 220mila euro per la manutenzione e i pezzi di ricambio degli impianti.

Pretendere che funzionino ci sembra il minimo. Ma forse quello di sequestrare i turisti negli ascensori è l'unico modo rimasto all'amministrazione per farli restare a Cagliari...

FRANCESCO FUGGETTA - #CA_mbia CAGLIARI


Nessun commento:

Posta un commento