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lunedì 23 novembre 2015

Qualità della vita e città metropolitana.

È apparso in questi giorni uno studio sulla qualità della vita nelle città metropolitane italiane. Riportiamo una veloce analisi di Maria Grazia Locci, ingegnere della lista Cambiavento.

5,4 sul lavoro pare poco. Anzi: pare realistico.

Il 50% di noi è a casa, l'altro 50% ha un lavoro e sa quanto è fortunato e quindi non si lamenta e non aspira a condizioni lavorative migliori.


Che Cagliari sia una bella città è ovvio. È ovvio che sia una bella città, una città dove vivere. Ma molto della posizione in questa classifica è dato dalle condizioni climatiche ed ambientali che sono indipendenti dai nostri amministratori. Se piovesse per davvero saremmo disposti ad aspettare alla fermata del bus così tanto tempo spesso senza un riparo?

Condizioni ambientali: certo che prendiamo un bel voto. C'è il mare, ci sono i parchi, c'è la natura dentro la città.

Qualità e sanità dell’ambiente? Meno male abbiamo il maestrale che spazza via tutto.

La realtà è invece drammatica.
Siamo così innamorati della nostra città da non volerla cambiare, da non volerla condividere nemmeno con chi pagherebbe per visitarla. Accettiamo di non lavorare o di non crescere in campo lavorativo pur di non cambiare, di non spostarci.

Forse non bisognerebbe fermarsi ai numeri.

Si dovrebbe PARTIRE dai numeri!

Maria Grazia Locci - CAMBIAVENTO - CAGLIARI 2016

#CA_mbia #cambiavento2016

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